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Tzatziki



Continuamo con le salse greche e quindi come non proporre la più famosa, il Tzatziki.
Salsa a base di yogurt greco e cetriolo.

Curiosità sullo yogurt

Le origini di questo alimento, e la sua scoperta, probabilmente furono legate al caso.
Si ritiene che siano state le popolazioni bulgare e proto-bulgare a diffonderlo, anche se le primissime voci su questo alimento si trovano nel libro sacro di Krishna “Bhagavad Gita”. In seguito ai contatti culturali lo yogurt si diffuse in tutto l'Occidente.
Circondato dalla fama di rimedio per l'insonnia e la tubercolosi non era mai stato analizzato dal punto di vista scientifico. Così Ilya Mechnikov, microbiologo russo, incuriosito dalla longevità delle popolazioni bulgare che facevano uso di yogurt, fu il primo a studiarlo in laboratorio. Egli riuscì ad isolare il Lactobacillus bulgaricus, uno degli organismi responsabili della fermentazione del latte. Credendo che questo fosse essenziale per la buona salute, riusci a convincere l'imprenditore Isaac Carasso a sviluppare tecnologie industriali per la produzione dello yogurt.
Quest'ultimo nel 1919 realizzò a Barcellona il primo stabilmento commerciale per la produzione di yogurt, chiamando la sua impresa Danone.

Ingredienti (4 persone)

  • 400 gr yogurt greco
  • 1 cetriolo
  • 3 spicchi di aglio
  • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 3 rametti di aneto
  • 2 cucchiai di aceto di vino bianco
  • sale q.b

Procedimento

Lavate e gratuggiate il cetriolo, lasciate colare in un colino l'acqua di vegetazione, strizzatelo. Tritare l'aglio e renderlo un crema, porlo in una terrina con lo yogurt e il cetriolo e mischiare.

Aggiungere olio, aceto, sale e aneto tritato. Lasciare riposare in frigorifero prima di servire.

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