Presentazione
In questi giorni freddi, in cui si gira
alla ricerca dei regali o per i mercatini di Natale una delle bevande
più consumate, in particolare nelle zone montane italiane e
nell'Europa centrale è il vin brulè.
Da consumare caldo per rifocillarsi o
per un momento conviviale, è anche considerata da molti un antico
rimedio per combattere i malanni stagionali.
Curiosità sulla cannella
Studi ancora in corso mettono in
relazione la cannella con l'abbassamento della glicemia. Si ritiene
che questa spezia, ricca di polifenoli, sia in grado di abbassare la
pressione sanguigna, favorire l'ispessimento e la cicatrizzazione
della pelle e che possa aumentare la libido maschile e femminile.
Fin dal Medioevo sorsero miti e
leggende sulla cannella di Ceylon; in particolare si credeva che gli
uccelli che vivevano lungo il Nilo utilizzassero i bastoncini di
cannella per costruire i loro nidi e che solo i mercanti arabi
fossero in grado di scacciarli da lì (MacAller,
2016).
Ingredienti
- 1 L vino rosso corposo (tipo
Teroldego)
- 2 stecche di cannella
- scorza di arancia e di limone
-100 gr di zucchero
- 8 chiodi di garofano
Procedimento
In una pentola ponete le spezie, le
scorze, unire lo zucchero e infine il vino.
Portare ad ebillizione continuando a
mescolare finchè non si sarà sciolto tutto lo zucchero. Filtrare il
vin brulè e servirlo molto caldo.
Commenti
Posta un commento