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Visualizzazione dei post da febbraio, 2018

Muffin al cioccolato

Per colazione o merenda, questi muffin si mangiano con gli occhi e sono anche velocissimi da preparare. Ingredienti 200gr farina 00 50 gr cacao amaro 150gr zucchero bianco 2 uova 150 ml di latte 70 ml di olio di semi di girasole 100gr di gocce di cioccolato mezza bustina di lievito per dolci una bustina di vanillina Procedimento Porre le gocce di cioccolato nel freezer così non si scioglieranno subito in forno. In una ciotola mescolare le uova, il latte e l'olio. Porre tutto in una planetaria e aggiungere il cacao, lo zucchero mescolando e a pioggia la farina. Infine il lievito e la vanillina. Continuare fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere tre quarti delle gocce di cioccolato e inglobarle all'impasto. Foderare gli stampi con le apposite cartine da muffin e riempirle per tre quarti. Aggiungere in superficie le gocce di cioccolato avanzate. Infornare a 180°C preriscaldato per 30 minuti.

Moscardini in umido

Per questo venerdì così freddo e piovoso io propongo un piatto di moscardini in umido, una mia rivisitazione della buridda di moscardini alle erbe ligure. Ingredienti (6 persone) un chilo e mezzo di moscardini una bottiglia di passata di pomodoro un misto di erbe aromatiche (salvia, rosmarino,erba cipollina, maggiorana) 2 spicchi di aglio la punta piccante di un peperoncino una manciata di pinoli e olive taggiasche un bicchiaere di vino bianco secco olio extravergine di oliva sale peperoncino Procedimento Pulire e lavare i moscardini. Marinarli per un'ora in olio, aglio e trito di erbe aromatiche. Rosolare i moscardini in una padella con un po' di olio, sfumare con il vino bianco, aggiungere l'estratto filtrato della marinatura, la passata, i pinoli, olive taggiasche e il peperoncino. Salare e pepare. Cuocere i moscardini fino a quando non raggiungeranno la morbidezza desiderata. Impiattare e servire ca

Cavolfiore al curry

Oggi un piatto vegetariano e di stagione. Un'idea per creare un contorno gustoso e che al tempo stesso ci fa bene, grazie alle splendide proprietà del cavolfiore. Ingredienti (per 4 persone) 700gr cavolfiore 1 scalogno 120ml di panna fresca 1 cucchiaino di curry olio extravergine di oliva sale pepe nero Procedimento Mondare il cavolfiore e tagliarlo a cimette, tritare lo scalogno e farlo appassire in una padella antiaderente con due cucchiai di olio. Aggiugere il cavolfiore e spolverizzare con il curry e far cuocere a fiamma vivace per un paio di minuti. Unire la panna, il sale e un mestolo di acqua calda o brodo vegetale e cuocere a fuoco dolce mescolando. Mantenere il cavolfiore croccante e infine spolverare con pepe nero macinato fresco.

Oreo cake

Il mio inizio settimana è di cioccolato ed Oreo :-) Ingredienti 165gr burro 200gr cioccolato fondente 3 uova 2 tuorli 165gr zucchero 2 cucchiai colmi di farina 00 1 cucchiaio colmo di cacao amaro 100gr di biscotti oreo Procedimento Porre il burro e il cioccolato in una ciotola e sciogliere a massima potenza. Con uno sbattitore montare le uova con lo zucchero, con le fruste in movimento aggiungere la farina e il cacao. Con una spatola inglobare il cioccolato e burro fuso. Spezzettare i biscotti e usarne tre quarti per l'impasto. Versare in una tortiera imburrata. Decorare la superficie con i biscotti rimasti. Infornare a 160°C per 30 minuti, la torta deve rimanere umida all'interno.

Scampi, maionese allo zenzero e pane armeno

Per il nostro appuntamento: il venerdì pesce! Ecco un antipasto chic per una cena romantica o per fare bella figura con gli amici. Ingredienti (4 persone) 12 scampi olio extravergine sale pepe Per la maionese: 1 uovo 1 cucchiaino di zenzero grattuggiato 300gr di olio di semi di girasole 1 cucchiaino di senape mezzo cucchiaino di aceto Per il pane armeno: 160 gr di farina 00 o 0 5 gr di sale 50 ml di olio evo 75ml di acqua (a parte emulsione con 300ml di olio evo, 30 ml di acqua e uno spicchio di aglio) Procedimento Per gli scampi: lavarli, sblollentarli 2 minuti in acqua bollente, lasciarli raffreddare, pulirli dal carapace lasciando la testa. Impiattare e condire con un filo di olio extravergine, sale e pepe. Per la maionese: in una bowl emulsionare con una frusta un uovo intero con la senape. In seguito, aggiungere l'aceto e l'olio a filo continuando a sbattere con la frusta. Infine

Il vino resinoso greco: il Retsina

La cucina greca è costituita da una trinità che si articola in: parlare, mangiare e bere. Bisogna dunque parlare del Retsina, vino (da tavola) resinoso greco, può essere sia bianco che rosato, principalmente proviene da uve savatiano. Consigliato in Grecia per accompagnare qualsiasi cibo. Per gustarne meglio l'aroma, la temperatura ideale è di cantina o di taverna. Non è adatto all'invecchiamento: deve essere bevuto durante l'anno in cui viene prodotto. Il nome, Retsina, deriva dalla resina ad esso aggiunta, dal pino marittimo o di Aleppo. Da molto tempo ormai, il vino, non avrebbe più bisogno della resina ma viene aggiunta ugualmente, perchè gli conferisce un inconfondibile aroma. Viene addizionata al mosto durante la fermentazione, in quantità di circa 3 kg di resina su 1000 kg di vino, 3 gr per litro, per essere poi tolta al primo travaso. La resina rende superflua l'aggiunta di prodotti chimici per stabilizzare e conservare il vino. Il retsina dimostra

Il mio afrodisiaco: il peperoncino

Per la giornata degli innamorati voglio parlarvi del mio afrodisiaco preferito: il peperoncino, la spezia dell'endorfina. Coltivato in tutto il mondo, il peperoncino è originario delle americhe, dove veniva consumato già nel 6000 a.C. A Cristoforo Colombo si deve la “scoperta” mentre cercava, senza successo, il pepe nero. Diversi studi hanno dimostrato le proprietà antiossidanti del peperoncino e la sua abilità nel “ripulire” l'organismo dai radicali liberi, ridurre lo stress ossidativo e promuovere l'integrità cellulare. Più un peperoncino è piccante, più è alto il suo contenuto di capsaicina. Quando si consuma un peperoncino ricco di capsaicina, i recettori del dolore percepiscono immediatamente la piccantezza. Poi il corpo rilascia endorfine, sostanze naturali simili alla morfina, forse uno dei farmaci più potenti prodotti dal corpo, che “inondano” l'organismo come risposta immediata al dolore e si percepisce una piacevole sensazione di euforia. Tra l&

Ciambellone con gocce di cioccolato

Per iniziare la settimana con dolcezza, la mia colazione è a base di ciambellone con gocce di cioccolato. Un ciambellone veloce e facilissimo da prearare e molto soffice. Ingredienti 150gr di burro 300gr di zucchero 3 uova 180ml di latte 300gr di farina 00 1 bustina di lievito per dolci 150gr di gocce di cioccolato Procedimento Porre le gocce di cioccolato in freezer così non si scioglieranno subito nel forno. Ammollare il burro in microonde. Sbattere le uova con il latte, poi porle in una planetaria con lo zucchero e iniziare ad amalgamare, aggiungere il burro la farina ed infine il lievito. Quando l'impasto sarà uniforme aggiungere le gocce di cioccolato e amalgamare. Porre l'impasto in una tortiera da ciambellone precedentemente imburrata e cuocere a 180°C per 30 minuti.

Tagliatelle bicolore con coda di rospo

Ingredienti (per 5 persone) per la pasta nera: 400 gr farina 2 uova nero di seppia q.b per la pasta gialla: 400 gr farina 4 uova per la farcia: passata di pomodoro o pomodori freschi in stagione 600 gr di coda di rospo Procedimento per l'impasto giallo: Lavorare la farina, setacciata, con le uova fino ad ottenere un impasto omogeneo, quindi coprire con pellicola e riporre in frigo a riposare per mezz'ora. Dividere l'impasto in porzioni facilmente lavorabili e poi tirarlo con lo stendipasta e creare le tagliatelle sempre con l'apposito stendipasta. Per l'impasto nero: unire il nero di seppia alle uova. Lavorare la farina, setacciata, con le uova fino ad ottenere un impasto omogeneo, quindi coprire con pellicola e riporre in frigo a riposare per mezz'ora. Dividere l'impasto in porzioni facilmente lavorabili e poi tirarlo con lo stendipasta e creare le tagliatelle sempre con l'app

Mortandela della Val di Non

Presentazione Oggi propongo un piatto trentino, poco conosciuto e molto legato alla tradizione della Val di Non: la mortandela (prodotto slow food). Si serve calda accompagnata da funghi o polenta. In passato, in Val di Non, ogni famiglia usava acquistare un maialino alla Fiera dei Santi e allevarlo per 12 mesi a patate, crusca, scarti di ortaggi e fieno. Con la carne si produceva il più tipico dei salumi della Val di Non, una zona storicamente a forte vocazione norcina, usando esclusivamente il suino. Oggi la mortandela è ancora prodotta artigianalmente da alcuni produttori, ma è sempre più difficile recuperare la materia prima migliore, ovvero maiali pesanti allevati con alimenti naturali. Dalla curiosa forma a polpetta, fortemente affumicato e dal caratteristico colore bruno, questo antico salume si ottiene disossando le carni, sgrassandole, snervandole, macinandole e aggiungendo una miscela di spezie. L'impasto ottenuto di divide in piccole porzioni di circa d

Delizia alle mele

Per questo lunedì un dolce al cucchiaio, leggero e piacevole che ci fa concludere una cena senza appesantirci ma facendoci gustare triplici consistenze e sapori. Partendo dal crumbel croccante, passando alle mele caramellate e infine immergendoci nella crema Chantilly così cremosa e leggera che ci fa abbandonare i sensi per sentire infine il sentore di vaniglia. Ingredienti Per la crema Chantilly: 500 gr panna 50 gr zucchero a velo 1 bacello di vaniglia per le mele: 1000 gr mele 100 gr zucchero semolato 80 ml brandy 100 gr di burro per il crumble: 100 gr zucchero semolato 200 gr burro 300 gr farina 00 50 gr granella di nocciole 2 gr cannella Procedimento Per la crema Chantilly: incidere la bacca di vaniglia e prelevarne i semi interni. Mettere la panna in una boul, aggiungere i semi di vaniglia e lo zucchero. Montare la panna con lo zucchero. Per le mele: privare le mele di buccia e torsolo, tagliarle a conca

Linguine integrali alla carbonara di vongole

Venerdì pesce, oggi un primo piatto che non mi stanca mai. Una versione di carbonara di vongole con l'aggiunta di salame piccante e pomodori secchi. Un tripudio di sapori. Ingredienti (per 4 persone) 360 gr di linguine integrali 1 kg di vongole 60gr di salame piccante 60 gr di pomodori secchi sott'olio 3 tuorli 1 mazzetto di prezzemolo 1 cipollotto 75ml di panna olio extravergine d'oliva sale pepe Procedimento Mettere a bagno le vongole per 4 ore mescolandole per togliere la sabbia. Sgocciolarle e cuocerle in una padella ampia per 3 minuti, finchè non si saranno aperte tutte, insieme ad uno spicchio d'aglio, che poi eliminerete, e al prezzemolo. Sgusciatele quasi tutte e conservate il liquido di cottura. Tritate il cipollotto e soffriggetelo con pochissimo olio e il salame piccante tagliato a dadini in un ampio tegame. Unire i pomodori secchi tritati grossolonamente, le vongole sgusciate e una manciata di pr